Come ogni lunedì, ritornano i consigli di lettura della Libreria Mascari 5 di Lecco.
Ecco la proposta per questo lunedì:
TITOLO: “GGG”
AUTORE: ROALD DAHL
EDITORE: SALANI
PREZZO: 8,50 EURO
L’Ora delle Ombre è appena calata quando Sofia, insonne nel suo letto, vede sopraggiungere qualcosa di grande e oscuro dalla finestra dell’orfanotrofio.
Qualcosa che indossa una palandrana nera, impugna una sottile tromba in una mano e una valigia nell’altra: un gigante.
«Ma i giganti non esistono!» obietterete voi. E invece vi sbagliate, vi sbagliate eccome, e oltre a esistere il nostro omone rapisce Sofia e la porta via, indovinate un po’ dove?
Naturalmente nel Paese dei Giganti!
Inizia così un’avventura fuori dal comune che vede per protagonisti un’orfanella e il GGG, il Grande Gigante Gentile, che è una creatura molto, molto particolare.
A differenza dei suoi compari giganti è buono e dolce, cortese e premuroso, e non si sogna minimamente di divorare gli esseri umani, chiamati popolli, preferendo – suo malgrado, visto che hanno un sapore davvero orribile! – i cosiddetti cetrionzoli, strani ortaggi ripugnanti al gusto e alla vista.
Sofia scopre ben presto che il GGG, oltre a parlare in un modo assolutamente buffo e irresistibile, si occupa di catturare i sogni con un apposito retino, di imbottigliarli e collocarli nella sua immensa collezione per poi soffiarli, ogni notte, nelle stanze dei bambini addormentati, mediante una portentosa tromba.
È grazie a lui, difatti, se i bimbi possono godere di sogni d’oro e fantasiosi ogni volta che chiudono gli occhi.
Ma attenzione! Non tutti i giganti sono gentili come il GGG: la maggior parte di loro, e in fattispecie l’Inghiotticicciaviva, il Crocchia-ossa, lo Strizza-teste, il Trita-bimbo, il Vomitoso, il Ciuccia-budella, lo Spella-fanciulle, il San Guinario e lo Scotta-dito, sono crudeli e affamati di umani.
Se non vengono fermati in tempo, ben presto faranno una strage di bambini!
Qui ci vuole un’idea geniale, un piano architettato da due menti sopraffine e l’aiuto di qualcuno di davvero importante, qualcuno come una regina…
Il GGG, personaggio indimenticabile, goffo e incantevole, stereotipo del buffo e del meraviglioso, ha quel tocco raro e prezioso che solo i veri capolavori possiedono e che unicamente una penna sagace sarebbe stata in grado di rendere appieno.
Questo antieroe, tanto tenero quanto maldestro, è la tipica creatura che dovrebbe popolare tutti i libri per l’infanzia, perché ha esattamente ogni singola caratteristica che si cerca nelle storie destinate ai più piccoli.
Dahl lo caratterizza con ingegno, gioca con la lingua e costruisce un modo di parlare fantasioso e stupefacente, pieno di rimandi, di intrecci, di allusioni simpatiche ed efficaci; proprio qui risiede il punto di forza dell’intero romanzo, che si accompagna di una trama ricca di spunti di riflessione, di divertimento, di verità, di insegnamenti.
Il Grande Gigante Gentile è un libro imperdibile, un classico della letteratura per l’infanzia.