Per la prima volta alle Cornelle si è riprodotta una coppia di cicogne di Abdim, una specie minacciata all’interno del programma ESB. Tre nuove creature sono entrate a far parte della grande famiglia del parco.
Questa specie originaria dell’Africa orientale viene chiamata anche cicogna ventre bianco, è la cicogna più piccola al mondo. Per i nativi africani il suo arrivo è considerato di buon auspicio, in quanto si tratta dell’uccello portatore di pioggia della stagione fertile.
Venite a trovarle insieme ai nuovi nati di questo periodo, il parco è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00, la suddivisione degli animali è in base ai vari habitat e le specie che appartengono al parco:
L’isola Aldabra: una serra che ricostruisce l’ambientazione tipica delle Seychelles con una classica vegetazione del posto e animali tipicamente esotici. Gli esemplari ospitati, per lo più di tartarughe, provengono da privati che li detenevano in cattività aumentando il problema dell’estinzione della specie.
L’oasi ghepardi: i mammiferi più veloci del pianeta, in un habitat studiato appositamente per loro, con prati, alberi, rocce, ruscelli e cascate in modo che siano liberi di correre.
La selva tropicale: 7000 metri quadri per 14 specie di animali. I visitatori potranno vivere l’esperienza di passeggiare in mezzo a loro grazie alla passerella immersa nell’habitat naturale degli animali stessi. Qui incontrerete fenicotteri, coccodrilli, gru, cicogne, lemuri, pellicani e muntjak.
La savana: progettata per il benessere animale e per una perfetta osservazione del visitatore, quest’area ha raggiunto i più alti standard europei per la salvaguardia delle specie protette che ospita. Tra zebre e antilopi, rinoceronti e giraffe vi sembrerà di essere entrati in una vera e propria savana.
Pinnawala: chiamata anche oasi degli elefanti, questa parte di parco è un omaggio al lavoro fatto presso il Pinnawala Elephant Orphanage oer gli elefanti asiatici. Ogni anno il parco partecipa al progetto del PEO con delle donazioni.
Rettilario: l’angolo dedicato ai rettili, con grandi teche apposite per lasciare agli animali lo spazio necessario, in ognuna di esse è replicato l’habitat naturale del rettile che ci vive, con illuminazione artificiale e piante adatte.
I bambini fino ai 2 anni possono entrare gratuitamente all’interno del parco, mentre dai 3 agli undici anni il costo è di 15 euro a bambino. Il biglietto intero, quindi dai 12 anni in su, costa 21 euro. Per maggiori informazioni visita il sito www.lecornelle.it