Un arcipelago di cinque isole, di cui tre visitabili, che raccontano la storia della nobiltà italiana. Scopri, a bordo del battello, le isole principali e scopri tutti i segreti del passato.
Per visitare i palazzi aristocratici e i giardini fioriti potete prende il traghetto e quindi vedere le isole principali e aperte al pubblico. Il consiglio è quello di partire da Stresa, con i biglietti della società pubblica Navigazione Lago Maggiore, che offrono battelli che effettuano rotazioni continue.
La scelta del biglietto è tra quelli singoli, per ciascuna isola, oppure un biglietto di libera circolazione, per prendere il battello in maniera illimitata nell’area.
Per visitare le singole isole, invece, si consiglia di acquistare online il biglietto, per evitare le code in biglietteria. Sulla piattaforma è anche possibile acquistare il trasporto in motoscafo da Stresa per le Isole Borromee, se si preferisce questo mezzo di trasporto, rispetto al traghetto.
L’isola Madre è la più grande delle cinque ed è anche stata la prima ad essere abitata. La sua particolarità è il magnifico giardino all’inglese che si estende per otto ettari, costruito ai primi dell’Ottocento con piante e fiori portati dai lunghi e lontani viaggi dell’epoca.
Oggi è un giardino botanico unico per le essenze vegetali rare provenienti da ogni parte del mondo, ciò che lo rende ancora più unico è la presenza di variopinti uccelli che vivono in perfetta libertà nel parco. Ad accompagnare la bellezza del panorama c’è il Palazzo dell’Isola Madre, interamente visitabile, con il suo salotto veneziano, il salone del Ricevimento e il particolarissimo Teatro delle Marionette.
L’Isola Bella è un luogo altrettanto magnifico, con il grande Palazzo Borromeo, in cui soggiornò anche Napoleone con la moglie e il giardino botanico. Oltre alla visita del Palazzo, interamente dedicato allo stile Barocco, grazie alla Galleria Berthier all’interno delle sale, e al Giardino Barocco all’italiana, con dieci terrazze che esplodono di un colore diverso ad ogni fioritura, il resto dell’isola si presenta con alcuni stretti vicoli su cui si affacciano negozietti e ristoranti e anche qualche struttura in cui pernottare.
L’isola dei Pescatori, nota anche come Isola Superiore, è l’unica aperta e abitata tutto l’anno. Un tempo ospitava i pescatori e al giorno d’oggi mantiene ancora la struttura architettonica originale, con ottime trattorie e feste per mantenere il folklore attivo.
Pianifica le tue visite dando un’occhiata anche al sito web ufficiale.
