Un castello, un grande giardino, fiumiciattoli, stagni e colorati animali nel bel mezzo della Pianura Padana. La gita del weekend di Lecco4Children ci porta in provincia di Pavia, a Sant’Alessio con Vialone.

Il parco Oasi di Sant’Alessio, nato nel 1973 per iniziativa di Antonia e Harry Salamon che acquistarono il castello di Sant’Alessio per creare un allevamento di specie in pericolo, “ospita” – oggi – la flora e la fauna tipica dei luoghi umidi, locale, ma non solo. Il giardino, unico in Italia, fatto di piccoli e grandi spazi, è un susseguirsi di piacevoli incontri: cicogne, bradipi, gufi, scoiattoli, farfalle, tucani, castori, colibrì.

(foto di Giulia Alborghetti)

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”23″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_slideshow” gallery_width=”600″ gallery_height=”400″ cycle_effect=”fade” cycle_interval=”10″ show_thumbnail_link=”1″ thumbnail_link_text=”[Mostra miniature]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]Gli animali, nel parco, vivono in egual misura in libertà e in allevamento, per la successiva reintroduzione in natura, in veri e propri ecosistemi in cui le diverse specie si integrano e interagiscono, anche con l’ambiente esterno. «È la prima volta al mondo che si tenta questo tipo di soluzione – spiega la direzione – Lo diciamo con orgoglio: quasi sempre con completo successo».

I contatti: www.oasisantalessio.orginfo@oasisantalessio.com – 0382/94139

Come arrivare da Lecco

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