Nuovo appuntamento, per tutti i bambini, presso il cinema di Bellano (LC): questo fine settimana andrà in scena “Lego Batman – il film”.
Ecco il programma:
SABATO 11 MARZO 21.00
DOMENICA 12 MARZO 17.00
TRAMA
Dai set a tema Lego si è buttata nel mondo dei videogiochi sempre con i personaggi del cinema più noti, spostando lì alcuni dei suoi meccanismi e iniettando un’inedita componente narrativa.
Le versioni “Lego” di Batman, degli Avengers, di Harry Potter e via dicendo sono diventati personaggi giocabili di avventure autoironiche. A questo punto il salto verso il lungometraggio animato non è più così assurdo e diventa più un adattamento di un videogioco che di una linea di giocattoli.
La catena è importante perché è la maniera in cui è stata fondato non tanto un universo narrativo quanto una personalità ben precisa. Le storie dei personaggi in versione Lego sono caratterizzate da toni tutti loro. Per dirlo in maniera più chiara, il Batman della Lego non somiglia per niente al Batman dei fumetti o del cinema, a nessuna delle sue versioni, e lo stesso vale per gli altri. Hanno personalità differenti e vivono avventure completamente differenti, molto più parodistiche, leggere e finalizzate alla risata.
Il grande successo e l’importanza di Batman Lego
È sembrato allora logico che per il passaggio al cinema l’operazione fosse stata affidata a due artisti del metacinema come Phil Lord e Chris Miller (Piovono polpette, 21 Jump Street). Il successo è fortunatamente arrivato e copioso. Ma il vero successo all’interno del successo è stato quello di Batman, personaggio che già nei videogiochi aveva dimostrato di avere una personalità superiore agli altri e che nel film è spiccato di conseguenza, tanto da meritarsi un lungometraggio tutto proprio, diretto da Chris McKay, il supervisore all’animazione del film principale.
Tale è l’importanza di questo Batman Lego che la Warner Animation Group, per fargli strada e non offuscare l’attesa del suo film, ha rimandato a data da destinarsi il sequel di Lego The Movie. Proprio questo rimando in avanti però potrebbe far sì che il film, contrariamente a quanto annunciato prima che arrivasse l’idea dello spin-off su Batman, potrebbe essere diretto nuovamente dalla coppia Lord/Miller.
Parte del successo del Batman Lego, assieme al suo fare spaccone e vanaglorioso, viene poi dal doppiaggio di Will Arnett, attore di commedia di media fama, seconda linea del cinema che in carriera può vantare di aver fatto parte della banda di Arrested Development, serie tv cinica e inventiva dei primi anni 2000 che ha lanciato tantissimi attori prima sconosciuti.
Proprio uno di questi, Micheal Cera, è stato scelto per dare voce al Robin Lego, che in questo film fa il suo debutto come un orfano che Batman decide di “adottare”, facendogli paradossalmente da padre.
Invece la nemesi principale del film, nonchè villain più noto della storia di Batman, ovvero il Joker, avrà la voce di un altro nome noto della commedia recente Zach Galifianakis. L’idea sembra quindi essere chiara: lavorare sia sul piano dell’azione (i cartoni Lego sono caratterizzati da un umorismo che viene dai movimenti rapidi e scattosi dei personaggi) che su quello di una dizione e dei tempi comici impeccabili.