La rubrica “Il lunedì del piccolo lettore”, in collaborazione con libreria “Mascari 5” di Lecco, propone:
Titolo: Una canzone da orsi
Autore: Benjamin Chaud
Prezzo di copertina: –
Editore: Franco Cosimo Panini
Età di lettura: dai 4 anni
Un piacevolissimo albo di gran formato che unisce una storia simpatica, semplice e spiritosa a splendide e ricche illustrazioni, zeppe di particolari, entro cui perdersi, restando saldi però ad un filo conduttore narrativo ben preciso.
Siamo quasi in inverno e un piccolo orso – al momento di andare in letargo si lascia distrarre dallo svolazzare tardivo di una minuscola ape.
Dove c’è ape c’è miele, come è ben noto. Ed è così che il piccino non ci pensa due volte prima di lanciarsi fuori dalla tana all’inseguimento del ronzante insetto.
Quando Papà Orso, già addormentato, si accorge di essere rimasto solo è troppo tardi: Orsetto è ormai lontano. Ma da bravo, apprensivo e premuroso genitore, l’animale si getta all’inseguimento e alla ricerca del figlioletto.
E così inizia l’avventura!
Un racconto tenero e garbato…
Una storia semplice, fuori, e tante piccole storie, infinite e nuove ogni volta, dentro. Come in un gioco di scatole cinesi dove appena aperta una c’è n’è sempre un’altra, più piccina ma non meno affascinante, ad attendere.
Con un libro così si può leggere, osservare, giocare e immaginare. Da soli o in compagnia di un adulto, con o senza suggerimenti.
Un piacevolissimo albo di gran formato che unisce una storia simpatica, semplice e spiritosa a splendide e ricche illustrazioni, zeppe di particolari, entro cui perdersi, restando saldi però ad un filo conduttore narrativo ben preciso.
Siamo quasi in inverno e un piccolo orso – al momento di andare in letargo si lascia distrarre dallo svolazzare tardivo di una minuscola ape.
Dove c’è ape c’è miele, come è ben noto. Ed è così che il piccino non ci pensa due volte prima di lanciarsi fuori dalla tana all’inseguimento del ronzante insetto.
Quando Papà Orso, già addormentato, si accorge di essere rimasto solo è troppo tardi: Orsetto è ormai lontano. Ma da bravo, apprensivo e premuroso genitore, l’animale si getta all’inseguimento e alla ricerca del figlioletto.
E così inizia l’avventura!
Un racconto tenero e garbato…
Una storia semplice, fuori, e tante piccole storie, infinite e nuove ogni volta, dentro. Come in un gioco di scatole cinesi dove appena aperta una c’è n’è sempre un’altra, più piccina ma non meno affascinante, ad attendere.
Con un libro così si può leggere, osservare, giocare e immaginare. Da soli o in compagnia di un adulto, con o senza suggerimenti.
Un piacevolissimo albo di gran formato che unisce una storia simpatica, semplice e spiritosa a splendide e ricche illustrazioni, zeppe di particolari, entro cui perdersi, restando saldi però ad un filo conduttore narrativo ben preciso.
Siamo quasi in inverno e un piccolo orso – al momento di andare in letargo si lascia distrarre dallo svolazzare tardivo di una minuscola ape.
Dove c’è ape c’è miele, come è ben noto. Ed è così che il piccino non ci pensa due volte prima di lanciarsi fuori dalla tana all’inseguimento del ronzante insetto.
Quando Papà Orso, già addormentato, si accorge di essere rimasto solo è troppo tardi: Orsetto è ormai lontano. Ma da bravo, apprensivo e premuroso genitore, l’animale si getta all’inseguimento e alla ricerca del figlioletto.
E così inizia l’avventura!
Un racconto tenero e garbato…
Una storia semplice, fuori, e tante piccole storie, infinite e nuove ogni volta, dentro. Come in un gioco di scatole cinesi dove appena aperta una c’è n’è sempre un’altra, più piccina ma non meno affascinante, ad attendere.
Con un libro così si può leggere, osservare, giocare e immaginare. Da soli o in compagnia di un adulto, con o senza suggerimenti.