Titolo: Martedì
Autore: David Wiesner
Editore: Orecchio acerbo
Età di lettura: dai 4 anni in su
“Sull’imbrunire di un martedì qualunque. Uno stagno alla periferia della città. Tra le canne, la nascente luna piena illumina la scena. Foglie di ninfea distese sulle acque. Rane e rospi morbidamente posati sulle foglie. La brezza è fresca e leggera, ideale per il decollo. Ed ecco, foglie come tappeti volanti, prendere il volo una rana, poi un rospo, poi a decine, centinaia, migliaia. Curiosi osservano il volo gli uccelli; sorpreso li scruta un uomo dalla finestra della cucina; di nulla si accorge la signora addormentata davanti alla tv; fugge impaurito il cane da guardia…Ma s’è fatto giorno, bisogna tornare allo stagno. E per una settimana tutti a investigare sul fenomeno, a cercare una spiegazione. Fino a quando, il martedì successivo…”
In “Martedì” di David Wiesner, edito da Orecchio Acerbo, Premio Andersen 2017 come Miglior libro mai premiato, si crea un universo dove la realtà e l’immaginazione si mescolano in modo unico, catturando il lettore con un’intimità e un’intensità straordinarie. È difficile distinguere se l’autore esplori un mondo immaginario con uno sguardo realistico o trasfiguri la realtà quotidiana con grande immaginazione. Tuttavia, ciò che importa è l’impatto che l’opera ha sul lettore. Attraverso le dettagliate illustrazioni, si riesce a percepire vividamente l’atmosfera e il mistero che avvolgono la storia. Le immagini sono curate con precisione, offrendo al lettore un filo narrativo coerente e stimolando al contempo la libertà di interpretazione.
Questo equilibrio richiede un’attenzione costante da parte del lettore per cogliere appieno le meraviglie nascoste della narrazione. “Martedì” si rivela così un capolavoro visivo che affascina e incanta attraverso la sua bellezza e originalità, trasportando il lettore in un mondo dove il tempo sembra dilatarsi, anche in un giorno apparentemente comune come il martedì.
Il libro illustrato riflette sull’importanza della meraviglia e sulla tendenza umana a cercare spiegazioni per tutto, perdendo così la capacità di apprezzare semplicemente ciò che accade intorno a noi. Suggerisce che forse dovremmo imparare a godere delle esperienze senza la necessità costante di comprendere tutto. Un albo illustrato divertente e surreale, un classico imperdibile, un capolavoro indiscusso.
