Pet Therapy e bambini.
La pet therapy è una tecnica di intervento terapeutico dove è l’animale che funge da guaritore, vi troviamo in pratica un’idea semplice ma a quanto pare efficace: utilizzare un animale domestico come assistente in trattamenti medici, psichiatrici o neurologici, sfruttandone le innate capacità “terapeutiche”.
Questo avviene perché gli animali hanno la capacità di rispondere ai nostri bisogni fondamentali che sono sicurezza, silenzio, fiducia e stabilità. Sanno donare conforto, sanno donare amore senza chiedere niente in cambio, favoriscono l’autonomia e assicurano protezione e ci accettano per quello che siamo senza giudicarci.
Gli animali utilizzati in pet therapy sono molteplici, cani gatti uccellini conigli criceti… in base al paziente che dobbiamo aiutare viene impiegato un animale differente. Cani, gatti aiutano a recuperare la socialità, rallegrano i bambini ospedalizzati e anziani, intervengono con successo nelle terapie di riabilitazione dopo un infarto o un trauma invalidante. Criceti e uccellini per bimbi che devono imparare a gestire la rabbia e l’impulsività.
Grazie all’animale impariamo a comportarci bene, impariamo le regole, gli ordini e i rimproveri. L’animale ci mette di fronte a nuove situazioni da affrontare, a confrontarci con noi stessi e vedere che oltre a noi esiste un mondo magico e pronto da scoprire.
Il contatto con gli animali infonde ai bambini un maggiore senso di responsabilità, aumenta l’empatia e insegna loro il ciclo della vita.
Quando un bimbo vi chiede con insistenza un cane o un gatto, una volta appurato che non sia un capriccio, forse fareste bene a concederglielo. Un animale domestico potrebbe infatti avere grandi benefici sul suo sviluppo!
